Parrocchia di Santa Maria Apparente – Civitanova Marche

Processione della Festa patronale mariana

(5 giugno 2016)

PRIMA DI AVVIARE LA PROCESSIONE

 L’ATTO DI CONSACRAZIONE A MARIA

«Vergine Immacolata, Madre di Dio e della Chiesa,

a te che ci vieni incontro,

consacriamo tutto il nostro essere e tutto il nostro amore.

Ti consacriamo anche la nostra vita, il nostro lavoro,

le nostre gioie e i nostri dolori.

Vogliamo essere completamente tuoi

e percorrere con te il cammino di una piena fedeltà

a Gesù Cristo nella sua Chiesa.

Insegnaci ad andare continuamente a Gesù e, se cadiamo,

aiutaci a ritornare a Lui

nel Sacramento della Penitenza che dà pace all’anima.

Tienici sempre amorosamente per mano»

(san Giovanni Paolo II)

Nello svolgere la processione, vogliamo invocare la vergine Maria per le famiglie e i giovani. Chissà che non ci soccorra con la sua amorevole presenza. Lei che sempre ascolta la parola del Figlio, possa ora venire incontro ai figli che Gesù in croce le ha affidato, e guardi in modo speciale, quelli più tribolati, stanchi e delusi.

 

E ricordiamo quanto Papa Francesco ha detto su Maria:

Sulla croce, quando Cristo soffriva nella sua carne il drammatico incontro tra il peccato del mondo e la misericordia divina, poté vedere ai suoi piedi la presenza consolante della Madre e dell’amico. In quel momento cruciale, prima di dichiarare compiuta l’opera che il Padre gli aveva affidato, Gesù disse a Maria: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse all’amico amato: «Ecco tua madre!» (Gv 19, 26-27). Queste parole di Gesù sulla soglia della morte non esprimono in primo luogo una preoccupazione compassionevole verso sua madre, ma sono piuttosto una formula di rivelazione che manifesta il mistero di una speciale missione salvifica. Gesù ci lasciava sua madre come madre nostra. Solo dopo aver fatto questo Gesù ha potuto sentire che «tutto era compiuto» (Gv 19, 28). Ai piedi della croce, nell’ora suprema della nuova creazione, Cristo ci conduce a Maria. Ci conduce a Lei perché non vuole che camminiamo senza una madre, […]

Come una vera madre, cammina con noi, combatte con noi, ed effonde incessantemente la vicinanza dell’amore di Dio. […]  

In lei vediamo che l’umiltà e la tenerezza non sono virtù dei deboli ma dei forti, che non hanno bisogno di maltrattare gli altri per sentirsi importanti. […] È la donna orante e lavoratrice a Nazaret, ed è anche nostra Signora della premura, colei che parte dal suo villaggio per aiutare gli altri «senza indugio» (Lc 1, 39). Questa dinamica di giustizia e di tenerezza, di contemplazione e di cammino verso gli altri, è ciò che fa di lei un modello ecclesiale per l’evangelizzazione. Le chiediamo che con la sua preghiera materna ci aiuti affinché la Chiesa diventi una casa per molti, una madre per tutti i popoli e renda possibile la nascita di un mondo nuovo (“Evangelii gaudium”, nn. 285-286. 288).

 

Diamo avvio alla processione verso la chiesa parrocchiale, pregando i misteri gloriosi del santo Rosario, camminando e ascoltando dei brani eseguiti dalla banda musicale.

 

Nel 1° mistero glorioso contempliamo La risurrezione di Gesù

 

«… L’angelo disse alle donne: “Voi non abbiate paura! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, infatti, come aveva detto”» (Mt 28, 5-6a).

 

Intenzione. Vogliamo chiedere a Maria che aiuti gli Sposi a affrontare le fatiche e le tribolazioni della vita credendo nella vicinanza e nella forza della preghiera rivolta a Maria, Regina della famiglia.

 

Padre nostro. 10 Ave Maria. Gloria.

 

Preghiamo con le parole di san Massimiliano Maria Kolbe.

Concedimi di lodarti, o Vergine Immacolata,

con il mio impegno e sacrificio personale.

Concedimi di vivere, lavorare, soffrire,

consumarmi e morire per Te, solamente per Te.

Concedimi di condurre a Te il mondo intero.

 

(brano della banda)

 

Nel 2° mistero glorioso contempliamo L’ascensione di Gesù al cielo

 

«(Gesù) li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo» (Lc 24, 50-51).

Intenzione. In questo mistero affidiamo a Maria quanti stanno vivendo delle sofferenze fisiche e coloro che sono loro accanto con amore e spirito di compassione. Sentano la forza che proviene dall’affidarsi a Maria, invocata Salute degli infermi e Consolatrice degli afflitti.

 

Padre nostro. 10 Ave Maria. Gloria.

 

Ripetiamo alcune invocazioni di sant’Efrem, il siro.

Salve, canto dei cherubini e lode degli angeli.

Salve, pace e gioia del genere umano.

Salve, giardino di delizie e legno della vita.

Salve, baluardo dei fedeli.

Salve, porto dei naufraghi.

Salve, richiamo di Adamo e riscatto di Eva.

Salve, rifugio degli afflitti.

Salve, riscatto della maledizione.

Salve, o Madre di Cristo, Figlio del Dio vivo.

 

(brano della banda)

Nel 3° mistero glorioso La discesa dello Spirito Santo

 

«Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo» (At 2, 1-4a).

 

Intenzione. In questo mistero affidiamo a Maria le famiglie che vivono la difficoltà a educare figli o figlie che si sono allontanati dalla comunità cristiana perché rifiutano la fede. Sentano accanto a loro la guida amorevole di Maria, invocata Madre di Misericordia e aiuto dei cristiani.

 

Padre nostro. 10 Ave Maria. Gloria.

 

Preghiamo con le parole di san Basilio di Cesarea.

Tu che mandi la luce

e fai splendere il sole

sui giusti e sugli ingiusti,

sui buoni e sui cattivi;

Tu che accendi l’aurora

ed illumini la terra,

o Signore di tutti,

illumina anche i nostri cuori.

Accordaci in questo giorno

di agire come a Te piace;

difendici contro le frecce che saettano di giorno

e contro le potenze nemiche.

Interceda per noi l’Immacolata nostra Signora, Madre di Dio.

Perché è in tuo potere, o Dio nostro,

usarci misericordia e salvarci.

A te rendiamo gloria: al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo,

ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

 

 

Nel 4° mistero glorioso contempliamo L’assunzione di Maria in cielo

 

«… Una donna dalla folla alzò la voce e disse (a Gesù): “Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!”. Ma egli disse: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!”» (Lc 11, 27-28).

 

Intenzione. In questo mistero vogliamo affidare a Maria tutti i giovani, e soprattutto coloro che non riescono a trovare lavoro. Sappiano confidare nella materna vicinanza di Maria invocandola con il titolo di Madre del Buon Consiglio.

 

Padre nostro. 10 Ave Maria. Gloria.

 

Ascoltiamo l’intercessione di Giuseppe Studìta.

Placa o fanciulla purissima

la selvaggia tempesta dell’anima mia:

ché sola ti sei mostrata sulla terra

porto di quanti navigano nei mali della vita.

Tu che hai generato la luce,

illumina, o pura, gli occhi del mio cuore.

Sei stata data a noi, sulla terra

come protezione, baluardo e vanto.

Ci sei stata data come torre e sicura salvezza, o fanciulla.

Per questo non temiamo più i nemici

Noi che piamente ti magnifichiamo.

 

(brano della banda)

 

Nel 5° mistero glorioso contempliamo L’incoronazione di Maria

 

«Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle» (Ap 12, 1).

 

Intenzioni. In questo mistero vogliamo affidare alla vergine Maria, regina del cielo e della terra, tutti i giovani che stanno sbagliando affinché sappiano rinascere a vita nuova, invocando Maria che è anche Rifugio dei peccatori.

 

Vergine Immacolata, tu che sei la stella del nostro cammino,

lascia che i nostri piedi percorrano la scia da te tracciata per noi

e allontana dal nostro viaggio ogni ombra di peccato e seduzione.

 

Padre nostro. 10 Ave Maria. Gloria.

 

(brano della banda)

 

Salve Regina

 

Litanie LAURETANE

 

Signore, pietà.                                              Signore, pietà.

Cristo, pietà.                                                 Cristo, pietà.

Signore, pietà.                                              Signore, pietà.

Cristo, ascoltaci.                                           Cristo, ascoltaci.

Cristo, esaudiscici.                                       Cristo, esaudiscici.

 

Padre del cielo, che sei Dio,                         abbi pietà di noi.

Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio,  abbi pietà di noi.

Spirito Santo, che sei Dio,                           abbi pietà di noi.

Santa Trinità, unico Dio,                              abbi pietà di noi.

 

Santa Maria,                                                 prega per noi.

Santa Madre di Dio,                                    …

Santa Vergine delle vergini,

 

Madre di Cristo,

Madre della Chiesa,

Madre della divina grazia,

Madre purissima,

Madre castissima,

Madre sempre vergine,

Madre immacolata,

Madre degna d’amore,

Madre ammirabile,

Madre del buon consiglio,

Madre del Creatore,

Madre del Salvatore,

Madre di misericordia,

 

Vergine prudentissima,

Vergine degna d’onore,

Vergine degna di lode,

Vergine potente,

Vergine clemente,

Vergine fedele,

Specchio della santità divina,

Sede della sapienza,

Causa della nostra gioia,

Tempio dello Spirito Santo,

Tabernacolo dell’eterna gloria,

Dimora tutta consacrata a Dio,

Rosa mistica,

Torre di Davide,

Torre d’avorio,

Casa d’oro,

Arca dell’alleanza,

Porta del cielo,

Stella del mattino,

Salute degli infermi,

Rifugio dei peccatori,

Consolatrice degli afflitti,

Aiuto dei cristiani,

Regina degli Angeli,

Regina dei Patriarchi,

Regina dei Profeti,

Regina degli Apostoli,

Regina dei Martiri,

Regina dei veri cristiani,

Regina delle Vergini,

Regina di tutti i Santi,

Regina concepita senza peccato originale,

Regina assunta in cielo,

Regina del santo Rosario,

Regina della famiglia,

Regina della pace,

 

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo          perdonaci, Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo          esaudiscici, Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo          abbi pietà di noi

Prega per noi, santa Madre di Dio – E saremo fatti degli delle promesse di Cristo.

 

Preghiamo secondo le intenzioni di Papa Francesco e perché il Signore lo sostenga nel suo servizio alla Chiesa universale.

Padre Nostro. Ave Maria. Gloria.

 

Preghiera a Maria di Papa Francesco

Vergine e Madre Maria,
tu che, mossa dallo Spirito,
hai accolto il Verbo della vita
nella profondità della tua umile fede,
totalmente donata all’Eterno,
aiutaci a dire il nostro “sì”
nell’urgenza, più imperiosa che mai,
di far risuonare la Buona Notizia di Gesù.

Tu, ricolma della presenza di Cristo,
hai portato la gioia a Giovanni il Battista,
facendolo esultare nel seno di sua madre.
Tu, trasalendo di giubilo,
hai cantato le meraviglie del Signore.
Tu, che rimanesti ferma davanti alla Croce
con una fede incrollabile,
e ricevesti la gioiosa consolazione della risurrezione,
hai radunato i discepoli nell’attesa dello Spirito
perché nascesse la Chiesa evangelizzatrice.

Ottienici ora un nuovo ardore di risorti
per portare a tutti il Vangelo della vita
che vince la morte.
Dacci la santa audacia di cercare nuove strade
perché giunga a tutti
il dono della bellezza che non si spegne.

Tu, Vergine dell’ascolto e della contemplazione,
madre dell’amore, sposa delle nozze eterne,
intercedi per la Chiesa, della quale sei l’icona purissima,
perché mai si rinchiuda e mai si fermi
nella sua passione per instaurare il Regno.

Stella della nuova evangelizzazione,
aiutaci a risplendere nella testimonianza della comunione,
del servizio, della fede ardente e generosa,
della giustizia e dell’amore verso i poveri,
perché la gioia del Vangelo
giunga sino ai confini della terra
e nessuna periferia sia priva della sua luce.

Madre del Vangelo vivente,
sorgente di gioia per i piccoli,
prega per noi.
Amen. Alleluia.