Comunicato-stampa diffuso dai Vescovi marchigiani dopo la tragedia di Corinaldo

La Vita, dono da custodire e da sviluppare

 Noi Vescovi delle Chiese che sono nelle Marche, esprimiamo viva compartecipazione alle famiglie colpite dalla tragedia del 7 dicembre scorso nella discoteca di Corinaldo, e che ha fatto registrare la morte di sei persone, cinque delle quali giovanissime più una giovane mamma, e numerosi feriti, alcuni dei quali molto gravi.

Non ci nascondiamo le eventuali responsabilità che vanno rigorosamente accertate. Non si può accettare che giovani vite vengano stroncate da fatti simili.

Ribadiamo anche in questa occasione la nostra ferma convinzione della necessità di sviluppare una cultura di difesa e di promozione della vita, come dono da custodire e da sviluppare.

Ci appelliamo inoltre a tutti i soggetti educativi, in particolare alla famiglia, alla scuola ed alla comunità cristiana affinché sappiano affrontare la questione educativa come assoluta priorità del momento che viviamo e come premessa per il futuro che ci attende.

Affidiamo alla preghiera le vittime, le loro famiglie e tutte le persone toccate da questo tragico evento, perché la luce della fede le guidi anche in questa difficile situazione.

Per tutti chiediamo l’intercessione della Madonna di Loreto.

 

 

Arcivescovi e Vescovi delle Marche

 

 

10 dicembre 2018, Solennità della Beata Vergine Maria di Loreto, Patrona delle Marche