Venerdì 11 FEBBRAIO, celebrazione della Beata Vergine Maria di Lourdes

Dopo aver preparato la memoria liturgica rileggendo (martedì e mercoledì) le 18 apparizioni a santa Bernadette e (giovedì) il suo testamento spirituale, prima della recita del Rosario e la celebrazione eucaristica, venerdì abbiamo ringraziato Dio del dono di Bernadette e reso omaggio alla Vergine che l’ha scelta per farci il dono di Lourdes. Di particolare, cosa c’è stato? Una significativa presenza di parrocchiani e di persone che aderiscono all’UNITALSI, dopo la comunione la preghiera della trentesima Giornata Mondiale del malato e la processione con i flambeaux nella piazza davanti alla chiesa cantano “Ave, ave, ave Maria…”, prima della benedizione. Si può descrivere qualcosa, ma non è possibile rendere l’atmosfera che abbiamo sentito tra noi e la gioia che abbiamo portato a casa… Nei momenti vissuti insieme, ci è stato permesso di gustare qualcosa della felicità che ora gusta Bernadette, alla quale Maria giovedì 18 febbraio 1858 aveva detto: “Non ti prometto di essere felice in questo mondo ma nell’altro”. E Lei mantiene la parola data!