Don Giordano Trapasso, coordinatore dell’équipe diocesana per il percorso sinodale di cui siamo membri anche Keti ed io, ha inviato una lettera (in allegato) per dare dei suggerimenti su quanto siamo chiamati a vivere nelle comunità parrocchiali nel primo anno del percorso sinodale. Si tratta di un forte invito a metterci nell’atteggiamento di ascolto nei momenti previsti con adulti e giovani ma anche di proporne di nuovi, fino a Domenica 7 Marzo 2022.

Quanto prima vedrò con gli organismi di partecipazione come muoverci in questa bella impresa di ascoltarci reciprocamente per “camminare di più insieme” rispondendo come comunità ecclesiale al “grido di Dio” e al “grido di tutti i poveri”, cioè anche di coloro che fanno fatica ad andare avanti per malattie, per solitudine, per abbandoni, per delusioni tremende e inattese che sono incapaci (per ora) di superare, ….don Emilio

Fermo, 13 dicembre 2021

Carissimi,

sperando di fare cosa gradita, come équipe diocesana per il percorso sinodale, abbiamo tentato una semplificazione riguardo il materiale pervenuto alle Diocesi da parte del Comitato costituito dalla CEI per accompagnare questo primo anno dedicato all’ascolto.

Abbiamo pensato che l’ascolto delle persone possa vertere intorno alle seguenti tre domande:

Con chi hai camminato e con chi stai camminando insieme in questo tempo segnato dalla pandemia?
Come desideri che la Chiesa ti sia vicina e possa camminare accanto a te?
Ti senti coinvolto nella vita della comunità cristiana? Quali suggerimenti vorresti dare?

Su queste domande possiamo ascoltarci nei nostri Consigli Pastorali o di comunità, nei nostri gruppi di giovani o di adulti, possiamo ascoltare le persone che in qualche modo vivono la parrocchia o vi si affacciano (genitori dei fanciulli e dei ragazzi dei nostri percorsi di iniziazione alla vita cristiana, percorsi di preparazione al matrimonio, …), possiamo allargare l’ascolto agli ambiti della vita, luoghi del lavoro o del tempo libero, e a quelle “persone ferite, povere, sprovvedute e umiliate dalla vita e anche a coloro “che noi riterremmo lontani e distratti, indifferenti e perfino ostili” (Messaggio dei Vescovi ai presbiteri, diaconi, alle consacrate e consacrati, e a tutti gli operatori pastorali).

Qualora si scelga il contesto del “gruppo sinodale”, ci permettiamo di ricordare alcuni suggerimenti su come vivere questo ascolto, soprattutto per chi sarà chiamato a moderare:

L’ascolto va vissuto in piccoli gruppi (7, 8, al massimo 10 persone) a seconda di quanto tempo si pensa di dedicare
È bene sempre iniziare, ove possibile, con un piccolo momento di preghiera che predispone all’ascolto
Chi modera deve fare in modo che tutti parlino, che ognuno abbia la stessa possibilità di tempo, che nessuno prevarichi con interventi troppo lunghi
Chi modera deve garantire che non avvenga un dibattito, che si eviti di rispondere a ciò che una persona condivide, ma che le persone raccontino e ci sia in ognuno disponibilità ad accogliere le narrazioni e gli eventuali suggerimenti
Che tra un intervento e un altro ci sia almeno un minuto di silenzio, per interiorizzare quanto ascoltato
È bene che il moderatore esca dall’incontro con una sintesi condivisa dal gruppetto (individuare un aspetto ricorrente per ogni domanda) che poi trascriverà in modo più organico.

Ogni parrocchia rimane comunque libera di usare diversamente le schede inviate e di rielaborarle a propria misura.

I membri dell’équipe diocesana si rendono disponibili ad incontrare i parroci, i moderatori, i segretari dei Consigli Pastorali o di comunità nonché le persone che dovranno moderare l’ascolto nelle forme che voi riterrete opportune.

Avremo tempo di vivere l’ascolto fino a domenica 07 Marzo 2022, dopo di ché chiediamo ad ogni parrocchia, con il proprio Consiglio Pastorale o di comunità, di elaborare una breve sintesi di quanto ascoltato (3 pagine, una per ogni domanda o a seconda della rielaborazione che avete scelto di fare delle schede). Vi chiediamo la cortesia di farci pervenire le vostre sintesi entro e non oltre giovedì 31 Marzo 2022, onde permettere all’équipe e all’Arcivescovo di elaborare la sintesi da inviare entro fine Aprile alla CEI.

Dal 01 Gennaio 2022 sarà attiva una casella di posta elettronica, camminosinodale@fermodiocesi.it, su cui vi chiediamo di inviarci le sintesi e di condividere le buone prassi di ascolto avviate, che saranno poi pubblicate in una sezione del sito diocesano.

Grazie di cuore per il contributo che vorrete dare a questo percorso

d. Giordano, d. Emilio, Keti Stipa, Mauro Trapè, Eros Trobbiani, Paolo Iommi, Francesco Fioretti