Nella nostra città ci sono diverse associazioni e movimenti ecclesiali, In un precedente articolo, si è pubblicato qualcosa sul movimento di Comunione e Liberazione, ora è il momento in cui un ragazzo parla della sua partecipazione nell’associazione dell’Agesci (scout). In altre occasioni si pubblicherà qualcosa di altre realtà ecclesiali.
In questo periodo, ci sono state diverse attività rilevanti, come la preparazione al sacramento del Matrimonio di diverse coppie (un aggiornamento più preciso verrà offerto dopo il 3 aprile), tra cui la catechesi di alcuni ragazzi e ragazze che completeranno l’iniziazione cristiana il prossimo 29 maggio, e alcune riunioni di formazione per i genitori, primi catechisti. Per coloro che hanno figli che frequentano la Terza elementare (il prossimo momento sarà Domenica 8 maggio, dalle 16 alle 17) – un aiuto l’ho avuto anche da alcune ragazze che hanno donato un po’ di tempo per stare con bambini e bambine di quell’età mentre stavo con i loro genitori: come non ringraziarle?) e coloro che hanno figli e figlie di IV elementare. Per loro il sabato pomeriggio offriamo l’occasione di approfondire la vita cristiana – momento speciale sabato scorso con un momento dedicato ai loro papà -. Andiamo avanti, con prudenza e entusiasmo
Esperienza dell’Agesci
Purtroppo mi sono svegliato tardi ed ho intrapreso il mio percorso scout in terza media (terzo anno del reparto): ma come mi piace dire, meglio tardi che mai!
Ho nominato il terzo anno, mi collego a ciò per dire che il reparto è costituito da ragazzi che vengono divisi in base alla loro età ovvero primo anno per ragazzi della prima media, secondo anno per ragazzi della seconda media e così via fino al secondo superiore. Prima del reparto ci sono i lupetti e coccinelle, ovvero bambini dalla terza alla quinta elementare. Invece dopo il reparto c’è il clan per i ragazzi più grandi.
All’inizio ero spaventato perché sono una persona timida ed avevo paura di non riuscire ad ambientarmi ma fin da subito tutto il reparto mi ha mostrato grande affetto e spirito di gruppo.
Noi alla riunione settimanale scout, che di solito è la Domenica mattina, trattiamo argomenti seri e giocosi allo stesso tempo attraverso attività divertenti, come giochi, sfide, caccie al tesoro, ecc. Spesso ogni attività ha un tema che può essere un Film, una serie TV oppure delle situazioni particolari come l’arrivo degli alieni.
In particolare l’attività settimanale si svolge nel seguente modo: arrivo, in questo periodo purtroppo verifiche anti covid, poi ci mettiamo in quadrato divisi per squadriglie posizionati in capo, squadriglieri e vice dopodiché i capo reparto ci presentano l’attività del giorno attraverso balli, canzoni oppure scenette.
Poi, a seconda dell’attività ci dividiamo ed iniziamo a svolgerla: se è una caccia al tesoro divisi per squadriglia andiamo a cercare i vari indizi; se è una partita a scoutball o roverino allora ci dividiamo per squadre, solitamente nel numero di quattro. Finita la prima parte dell’attività ci rimettiamo in quadrato o in cerchio dove possono accadere due cose: o ci lasciano liberi fino all’orario della messa, in questo modo possiamo discutere dell’impresa (ovvero un obbiettivo che la squadriglia si propone di raggiungere in un determinato periodo) oppure ci viene proposta un’altra attività inerente comunque agli argomenti della prima parte della mattinata.
Durante le attività ci sono sempre i ban ovvero una sorta di filastrocche cantate da tutto il reparto: il ban viene iniziato da una qualsiasi persona che poi coinvolge le altre facendogli ripetere le parole che lui dice, sempre cantando
Attraverso le attività ci insegnano i valori della lealtà, della giustizia, dell’onestà, dell’amicizia e del rispetto degli altri.
Naturalmente non mancano i momenti di preghiera, dato che i capo reparto ci portano sempre a Messa, infatti dopo ogni attività ci dirigiamo verso la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice.
Per me è un vero e proprio modo per divertirmi, sfogarmi e fare nuove amicizie.
Luca Romagnoli