Quest’anno il GREST organizzato dallo staff dell’oratorio della nostra parrocchia, che è cominciato martedì 25 giugno e terminerà il 26 luglio, con orario 16 – 18.30 dal martedì al venerdì, invita tutti i piccoli partecipanti a prendere il largo e ad affrontare un viaggio con tutti i suoi pericoli, ma anche con tutte le sue opportunità, in compagnia di Ulisse. “A Gonfie Vele!” è infatti il tema, proposto dal sussidio dell’Anspi, utilizzato come base e ispirazione per le attività, che farà da filo conduttore per un’estate all’insegna della riscoperta del mitico eroe di Omero, del mondo classico ma anche di valori eterni come la casa, l’amore, l’amicizia, la gioia e la speranza nel futuro. 

A guidare i trenta bambini iscritti, dai 6 ai 9 anni, divisi nelle tre squadre dai nomi “divini” di Hermes, Zeus e Atena, saranno diciotto animatori volontari dai 10 ai 16 anni, pieni di entusiasmo, insieme all’esperto gruppo dei tre educatori composto dalla coordinatrice dell’oratorio, specializzata in arteterapia, Paola Arcadipane e dai bravi e simpatici Tommaso Intorre e RebeccaRossi. Animatori ed educatori sono pronti ad accompagnare, in mezzo alle tempeste scatenate dal terribile Poseidone, arcinemico di Ulisse, il gruppo dei giovanissimi naviganti verso la meta, ovvero passare un mese divertente in cui saranno chiamati a vivere un’avventura, ma anche a diventare grandi e imparare a creare intorno a loro una “casa” accogliente. 

Il primo giorno di GREST i bambini, dopo una trepidante attesa, hanno rotto il muro di carta che nascondeva l’allestimento dell’oratorio e hanno potuto ammirare il fondale dipinto che riproduceva l’avventuroso Ulisse in balia delle onde oltre che, inun angolo, la famosa tela di Penelope; addossati a una parete anche tre bidoni della differenziata ben distinguibili per i colori, attrezzatura di ordinanza di “Ecologicus”, il dio dell’ecologia. Dopo una fase di “riscaldamento” attraverso i bans più allegri e divertenti, in cui i nostri piccoli eroi hanno cantato e ballato, è iniziato il racconto della storia di Ulisse rappresentata dagli educatori che hanno messo in scena un serrato dialogo tra gli dei che vogliono salvare l’eroe di Itaca e lo stratagemma di Penelope con la tela per allontanare le pretese matrimoniali dei Proci arroganti. Infine è stata scoperta la parola del giorno “progetto”, assai significativa perché, come è stato detto “c’è sempre nella vita un progetto, una trama che regge tutto” e per concludere i bambini sono stati divisi nelle tre squadre per fare delle attività di tipo sia manuale che ludico. 

Simona Mengascini